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🥾 Cammino Tuscia 103 e Sentiero dei Briganti: Lunga Vita ai Passi Lenti

  • Immagine del redattore: Giano di Vico
    Giano di Vico
  • 24 giu
  • Tempo di lettura: 4 min

Due itinerari per escursionisti veri, tra storia, natura e identità profonda

La Tuscia non si attraversa: si conquista, passo dopo passo. Lontano dai ritmi accelerati del turismo mordi e fuggi, due grandi itinerari si impongono tra i più affascinanti e significativi del Centro Italia: il Cammino Tuscia 103 e il Sentiero dei Briganti.

Non si tratta di semplici passeggiate: sono viaggi a piedi in più tappe, pensati per chi vuole immergersi nel paesaggio, nella cultura e nella memoria di questa terra antichissima.

🗺️ Il Cammino Tuscia 103: l’anima profonda della provincia viterbese

Il Cammino Tuscia 103 è un itinerario ad anello che attraversa oltre 100 km di territorio, toccando alcuni dei borghi più autentici del Lazio settentrionale. Ideale per chi cerca un’esperienza escursionistica di 5-7 giorni, permette un’immersione totale nella biodiversità, nella storia etrusca e nel patrimonio spirituale.

📍 Percorso dettagliato (versione base: 6 tappe)

  1. Viterbo – Soriano nel CiminoLunghezza: 19 km – Durata: 6 h – Difficoltà: MediaDal quartiere medievale di San Pellegrino ai boschi dei Monti Cimini. Prima sosta al Castello Orsini.

  2. Soriano – VignanelloLunghezza: 16 km – Durata: 5,5 h – Difficoltà: FacileSi entra nel cuore della Tuscia nobile, tra giardini all’italiana e borghi farnesiani.

  3. Vignanello – Vasanello – OrteLunghezza: 22 km – Durata: 7 h – Difficoltà: ImpegnativaCammino tra vie etrusche, campagne coltivate e il fascino nascosto di Orte sotterranea.

  4. Orte – Gallese – CorchianoLunghezza: 18 km – Durata: 6 h – Difficoltà: MediaIl cammino si fa spirituale tra conventi, gole di tufo e antiche ferrovie dismesse.

  5. Corchiano – Civita CastellanaLunghezza: 14 km – Durata: 4,5 h – Difficoltà: FacileArte rupestre, ponti romani e il maestoso Duomo dei Cosmati.

  6. Civita – Viterbo (via Castel d’Asso)Lunghezza: 20 km – Durata: 6 h – Difficoltà: MediaRitorno a Viterbo passando per una necropoli etrusca tra le più suggestive della regione.

🛏️ Strutture suggerite: agriturismi locali, B&B, rifugi.📚 Consigli: scaricare la mappa GPX; richiedere la credenziale per il timbro nelle tappe.

🧭 Il Sentiero dei Briganti: storie rubate al bosco

Questo sentiero segue le orme dei briganti che, nell’Ottocento, attraversavano Lazio, Toscana e Umbria. È un cammino di circa 100 km in 6 tappe, ma molto più selvaggio del Tuscia 103. Qui domina la natura incontaminata: faggete, forre e silenzi immensi.

🔥 Tappe principali

  1. Proceno – Acquapendente

  2. Acquapendente – Torre Alfina – Onano

  3. Onano – Lago di Mezzano

  4. Lago di Mezzano – Farnese – Castro

  5. Castro – Vulci

  6. Vulci – Montalto Marina (opzionale, arrivo al Tirreno)

🌳 Cammino immerso nel paesaggio maremmano, ideale per chi cerca un'esperienza intensa, quasi solitaria.📕 Il percorso è ben segnato, ma è consigliata una guida escursionistica stampata e scarpe adatte per tratti fangosi.

💬 Perché scegliere questi cammini?

  • Profondità: non è turismo, è viaggio interiore.

  • Economia locale: ogni tappa è un’occasione per sostenere piccole strutture ricettive e produttori del territorio.

  • Identità: questi sentieri raccontano la vera Tuscia, fatta di sobrietà, natura, memoria.



Tappa

Partenza

Arrivo

Lunghezza (km)

Durata (ore)

Difficoltà

1^

Orte

Vasanello

10,3

2:45 / 3:00

Facile / E

2^

Vasanello

Soriano nel Cimino

14,6

3:45 / 3:30

Media / E

3^

Soriano nel Cimino

S. Martino al Cimino

20,9

5:15 / 6:00

Esperto / E

4^

S. Martino al Cimino

La Botte (Vetralla)

14,4

4:30

Media / E

5^

La Botte (Vetralla)

Barbarano Romano

10,6 / 9,9

3:00 / 2:55

Media / E

6^

Barbarano Romano

Civitella Cesi

8,2 / 7,4

2:30 / 2:05

Media / E

7^

Civitella Cesi

Monte Romano

19,8 / 18,8

5:30 / 5:10

Esperto / Media / E

8^

Monte Romano

Tarquinia

20,4 / 19,5

5:15 / 6:00

Esperto / Media / E


Nota sulle difficoltà: "E" sta per Escursionistico, indicando un percorso su sentieri ben tracciati che non richiedono attrezzatura o tecniche particolari, ma presuppongono un minimo di allenamento e familiarità con l'ambiente montano/collinare. Le classificazioni "Facile", "Media", "Esperto" provengono da.  

Il cammino è un'immersione nella ricchezza della Tuscia, attraversando borghi caratteristici, paesaggi naturali incontaminati e siti archeologici di grande rilevanza. Per una pianificazione dettagliata, incluse informazioni su attrezzatura, alloggi e indicazioni per la sicurezza, è fortemente consigliato consultare il sito ufficiale del Cammino Tuscia 103 e scaricare le tracce GPS.  








Il Sentiero dei Briganti: Sulle Orme della Storia

Un'avventura di 108 km , suddivisa in 7 tappe , che ripercorre le orme dei briganti tra paesi medievali e natura selvaggia, a cavallo tra Abruzzo e Lazio. Si sviluppa a quote medie (tra gli 800 e i 1300 m) ed è noto per la sua natura meno "addomesticata" rispetto a cammini più noti come la Via Francigena, richiedendo maggiore attenzione e l'uso di una guida e mappa ufficiali.  

Sebbene il cammino completo si estenda oltre i confini della Tuscia, diverse tappe o sezioni significative ricadono pienamente in questa regione.





Sezione

Partenza

Arrivo

Lunghezza (km)

Durata (ore)

Difficoltà

Punti di Interesse Salienti

Tappa 1

Trevinano

Acquapendente

10,5 (sezione CAI 101)  

2:30 / 4:30  

E

Casale Monaldesca, aree protette  

Tappa 2

Acquapendente

Onano (via Proceno)

N.D.

N.D.

E

Borghi storici  

Tappa 3

Onano

Grotte di Castro

N.D.

N.D.

E

Tombe etrusche  

Tappa 4

Grotte di Castro

Latera (via Gradoli e Lago di Bolsena)

N.D.

N.D.

E

Lago di Bolsena  

Tappa 5

Latera

Valentano (via Lago di Mezzano)

N.D.

N.D.

E

Lago di Mezzano  

Sezione Monte Rufeno

N.D.

N.D.

17,3

3:00

T

Antica strada Perugina, apiario, Villaggio del Carbonaio, casale Felceto  








Il cammino tocca località ricche di storia e natura, tra cui Torre Alfina, Grotte di Castro con le sue tombe etrusche, il Lago di Mezzano e Sant'Egidio di Cellere. Nella sezione di Monte Rufeno, si possono esplorare l'antico tracciato della strada Perugina, aree aperte con fioriture caratteristiche, il fosso del gambero, un apiario sperimentale, il Villaggio del Carbonaio e il casale Felceto, che ospita la casa delle tradizioni contadine.  

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