Sermugnano: un gioiello nascosto della Teverina laziale
- Giano di Vico 
- 11 set
- Tempo di lettura: 4 min

Introduzione
🌄 Un nido di tufo tra la Tuscia e l’Umbria. Sermugnano è una piccola frazione del comune di Castiglione in Teverina, incastonata su uno sperone di tufo a 346 m di quota . Le sue case di tufo e i vicoli curati fanno subito capire che qui si respira una ruralità autentica . Siamo a nord della Teverina viterbese, quasi al confine con l’Umbria e a pochi chilometri da Orvieto, immersi in un paesaggio ancora poco antropizzato di boschi, fossati e campi coltivati .
Da questo sperone il borgo domina vigneti che producono Grechetto e Orvieto DOC. Per la sua vocazione vinicola e l’armonia del paesaggio, Sermugnano è stato soprannominato il “piccolo Chianti del Lazio” . È una meta perfetta per chi cerca un viaggio lento tra campagne incantate e il profumo delle tradizioni.
Storia e Archeologia
📜 Un passato millenario. Studi archeologici indicano che l’area fu abitata sin dalla preistoria e che il colle denominato Poggio ospitò insediamenti già prima degli Etruschi . La necropoli etrusca e romana scoperta sul Poggio, oggi non visitabile perché situata su un costone pericoloso, testimonia una continuità di vita dalla preistoria al periodo romano . Tra le sepolture spicca una tomba a fossa con due deposizioni, scoperta nel 1965 e datata alla prima metà del VI secolo a.C., la cui ricchezza di manufatti indica l’apertura di Sermugnano ai commerci etrusco‑corinzi . Nel versante sud‑est del paese si conservano tombe a camera scavate nel tufo con tetto a spiovente, tipologia diffusa nell’Etruria del periodo orientalizzante . Un celebre specchio etrusco proveniente da Sermugnano, con una scena del mito di Pentesilea, è oggi conservato al British Museum .
🏰 Il castello longobardo e la signoria dei Monaldeschi. La tradizione attribuisce la costruzione del castello al re longobardo Desiderio . Il borgo fu conteso da diverse famiglie, tra cui i Monaldeschi di Orvieto, finché il loro declino portò alla perdita di importanza strategica . Nel Rinascimento la fortezza fu trasformata in palazzo nobiliare, perdendo la funzione militare . La cinta muraria, ancora visibile in alcuni tratti, fu eretta per proteggere l’insediamento .
Architettura e Paesaggio
⛪ Pietra, fede e armonia rurale. Il centro storico è un dedalo di case in tufo disposte concentricamente attorno a Piazza Castello . Tra gli edifici sacri spicca la Chiesa parrocchiale di San Silvestro, documentata dal 1494 ma ritenuta di origine altomedievale . La chiesa presenta una facciata sobria con campanile quadrato e un’unica navata; all’interno custodisce cappelle laterali e fu ricostruita nel 1879 sulle fondamenta dell’antica chiesa .
Altre chiese del borgo sono la Natività di Maria, affacciata su Piazza Castello, con un piccolo campanile a vela e una statua lignea della Vergine, e la chiesa Madonna delle Grazie, situata appena fuori dalle mura .
🌿 Un paesaggio agrario ancora integro. Sermugnano si trova in una zona agricola di pregio che rientra nella Strada del Vino della Teverina, dove i vigneti convivono con boschi, pascoli e fossi . L’area è attraversata da sentieri e strade panoramiche; in primavera ed autunno i colori delle vigne e il clima mite rendono la visita particolarmente suggestiva .
Leggende, Curiosità e Tradizioni
🍇 Il “piccolo Chianti” del Lazio. Sermugnano è noto per la produzione di vini Grechetto e Orvieto DOC e per la qualità delle sue uve, grazie al microclima e ai terreni vulcanici. La campagna circostante è caratterizzata da colture promiscue che danno vita a oli, salumi e altre eccellenze . In autunno i vigneti si tingono di arancio e rubino, e il borgo ospita eventi enogastronomici dedicati ai prodotti tipici .
🎭 Tradizioni e racconti popolari. I sermugnanesi tramandano leggende legate al castello e alle tombe etrusche, narrando di guerrieri longobardi e di antichi banchetti. Il borgo partecipa al Cammino dei Luoghi del Cuore del FAI, classificandosi tra i borghi rurali più votati .
Turismo e Esperienze
🎒 Cosa fare a Sermugnano. Chi ama l’archeologia può visitare il museo Muvis di Castiglione in Teverina dove sono conservati i reperti della necropoli . Gli appassionati di trekking possono percorrere il sentiero CAI 192, che collega Sermugnano a Castiglione in Teverina, e scoprire i panorami sulla Valle dei Calanchi.
Gli enoturisti troveranno cantine e aziende agricole lungo la Strada del Vino della Teverina; molte offrono degustazioni di Grechetto e Orvieto, visite ai vigneti e abbinamenti con prodotti locali . Ottobre è il periodo ideale per degustazioni e per partecipare a sagre dedicate all’uva .
In paese esiste solo una guest house; per ristoranti e altre strutture ricettive bisogna spostarsi a Castiglione in Teverina, Orvieto o Civita di Bagnoregio . Sermugnano dista 36 km da Viterbo, 18,5 km da Orvieto e 19 km da Bolsena .
Riferimenti Principali
📌 Edifici e siti da non perdere.
- 🏰 Castello medievale – fulcro dell’insediamento, di origine longobarda e poi dimora signorile . 
- 🛡️ Cinta muraria – fortificazione costruita per proteggere il borgo . 
- ⛪ Chiesa di San Silvestro – parrocchiale con navata unica e campanile quadrato . 
- 🕍 Chiesa della Natività di Maria e Chiesa Madonna delle Grazie – due chiesette rurali con facciate semplici e campanili a vela . 
- 🗿 Necropoli di Poggio/Puntale – tombe etrusche e romane con corredi ricchi; il British Museum conserva uno specchio proveniente da qui . 
- 🍇 Strada del Vino della Teverina – itinerario enogastronomico che valorizza il paesaggio e i vigneti di Sermugnano . 
Conclusioni
📣 Messaggio per i viaggiatori. Sermugnano è un laboratorio a cielo aperto dove storia, natura e cultura vinicola si fondono. Non aspettatevi movida o attrazioni turistiche di massa: qui si vive con lentezza, si ascolta il vento tra le vigne e ci si perde tra i vicoli di tufo. Chi sceglie Sermugnano sceglie un’esperienza autentica, tra archeologia etrusca, panorami poetici e calici di vino che raccontano secoli di storia.




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